L’aumento del consumo di news ha aumentato anche i numeri della pirateria dell’informazione. Principale accusato è Telegram dove avviene lo scambio dei pfd illegali. Questo danneggia sia la libertà di informazione ma anche l’intero settore dell’editoria e tutte quelle figure professionali che non si sono fermate, per poterci tenere aggiornati su quanto accade fuori dalle nostre 4 mura. Ne parlo con Mattia Motta Segretario generale della Fnsi (Federazione Nazionale Stampa Italiana)